lunedì 5 gennaio 2015

The Witcher 2 - Recensione (X360)

9.0
Difficoltà stimolante 
Mondo fantasy straordinario 
Scelte davvero incisive 
Ottimo combat system 
Qualche problema di tearing e bug

I CDProject nel 2007 hanno lanciato sul mercato PC il primo The Witcher, un GDR fantasy basato sulle avventure letterarie dello strigo Geralt di Rivia, ottenendo un buon successo sia di critica che di pubblico, il maggior difetto era un sistema di combattimento un po’ troppo macchinoso mentre il sistema di scelta multipla e la storia erano già a degli ottimi livelli; con questo secondo capitolo, uscito in esclusiva console per X360, gli sviluppatori hanno alzato il tiro migliorando tutti i punti di forza del predecessore e rivedendone quelli deboli, si può affermare che siano perfettamente riusciti nel loro intento oltretutto riuscendo a mantenere anche su console l’incredibile comparto tecnico.

Assassins of kings
La trama di TW2 è davvero ottima, vestiremo i panni dello strigo, un umano mutato geneticamente grazie  a miscele segrete di erbe e con l’aiuto della magia; la narrativa è ricca di colpi di scena e con dei bivi narrativi convincenti,  addirittura una scelta alla fine del primo atto cambia radicalmente il resto della campagna principale.
La longevità del titolo è molto elevata, attestandosi nella media dei GDR occidentali, così come anche la rigiocabilità, garantita dalle numerose scelte morali presenti nel corso dell’avventura.




Il macellaio di Wyzima
Il sistema di combattimento prevede un tasto per l’attacco leggero, uno per quello pesante, uno per la parata, uno per la capriola ed infine uno per i segni, le magie degli strighi, il cui uso è regolato da un’apposita barra; questo sistema premia un approccio ragionato alle battaglie, con grande risalto per l’alchimia: durante le fasi di calma si potrà attivare la modalità meditazione durante la quale preparare elisir per potenziare il personaggio, unguenti da spalmare sulla lama per infliggere più danni e costruire trappole per tendere succose imboscate.
Gli strighi combattono con due spade, una di acciaio per combattere gli umani e una d’argento per i mostri, aggiungendo un pizzico di tattica; nota di merito per i boss tutti con routine di attacco ben differenziate ed impegnativi.




Guru
Il sistema di potenziamento prevede 3 rami di abilità: alchimia, magia e combattimento; ognuno con migliorie tangibili ed indispensabili per avere la meglio sugli avversari, soprattutto alle difficoltà più alte, davvero tosti.
C’è anche un sistema di crafting utile per migliorare le armature e le armi in possesso e anche crearne di nuove, tra cui alcune davvero potenti.

Gli splendori di Temeria
Il comparto tecnico è ottimo su 360, modelli dei personaggi dettagliatissimi, nemici ben variegati e riconoscibili già con una semplice occhiata, texture tutte ben definite aree di gioco vaste tutte da esplorare e con una vegetazione ricreata davvero bene, ottime anche le animazioni e l’illuminazione è semplicemente fantastica: nel mezzo della foresta si può notare la luce che filtra tra le foglie regalando degli scorci spettacolari.
Peccato che tutta questa meraviglia tecnica sia minata da pesanti problemi di tearing praticamente onnipresente, da un pop up dei nemici umani molto evidente e da alcuni bug visivi.
Epica la colonna sonora con uno splendido main theme e buono anche il doppiaggio, in inglese con sottotitoli in italiano.




COMMENTO FINALE: 
The Witcher 2 è uno dei più belli GDR occidentali disponibili su console: dotato di un comparto tecnico tra i migliori disponibili su 360, un sistema di combattimento variegato e profondo e una longevità che si assesta sulle 40 ore di gameplay senza contare tutte le missioni secondarie; ultima ma non meno importante la componente narrativa in cui le scelte del giocatore hanno davvero un reale peso nella vicenda; i pochi problemi nel titolo risiedono solamente nel tearing e nei bug visivi; consigliato a qualsiasi gamer che voglia  godersi uno dei titoli più immersivi di sempre, da giocare rigorosamente a difficoltà difficile per cogliere tutte le sfaccettature del combat system.

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